Si parla sempre di comunicazione efficace… ma perché non affrontare il tema all’inverso, inquadrando bene le caratteristiche della comunicazione inefficace? Quella che rende ogni scambio più frustrante?
La comunicazione è un aspetto fondamentale della nostra vita quotidiana e professionale. Tuttavia, a volte può capitare di incontrare difficoltà che ne ostacolano l’efficacia e la comprensione. In questo articolo analizzeremo i principali problemi che possono impedire una comunicazione efficace e come risolverli.
Mancanza di chiarezza nel messaggio
Uno dei problemi più comuni della comunicazione inefficace è la mancanza di chiarezza del messaggio trasmesso. Ciò può accadere quando il mittente utilizza un linguaggio troppo tecnico o specifico, o quando non esplicita in modo sufficiente il punto che vuole esporre.
La mancanza di chiarezza può portare a fraintendimenti o addirittura a una comprensione completamente errata del messaggio. Per evitare questo tipo di problema, è importante utilizzare un linguaggio semplice e comprensibile, evitando termini troppo tecnici e specifici.
Mancanza di ascolto attivo e comunicazione inefficace
Un’altra forma di comunicazione inefficace è la mancanza di ascolto attivo. Quando una persona non ascolta attentamente il messaggio dell’interlocutore, non solo con l’udito, ma cercando di comprendere le altrui motivazioni ed emozioni, si possono creare problemi di comprensione e di collaborazione.
Questo può accadere quando una persona interrompe continuamente l’altro, quando non risponde alle domande poste o quando non mostra alcun interesse per il punto di vista dell’interlocutore. Onde evitare, è importante mostrare un atteggiamento di ascolto attivo, ponendo domande e mostrando interesse per il punto di vista dell’altro.
Emozioni negative
Un altro fattore che può influire sulla comunicazione efficace sono le emozioni negative. Quando una persona è arrabbiata o frustrata, e quindi influenzata dal punto di vista emotivo, può essere difficile comunicare in modo equilibrato e soprattutto efficace. In questi casi, le emozioni negative possono portare a risposte aggressive o ad un’escalation della situazione.
Nota bene: questo non significa dover tenere sempre e obbligatoriamente un aplomb al limite del robotico. Esprimere emozioni, anche negative, è lecito. Purché questo venga fatto in modo non esagerato rispetto al contesto e soprattutto costruttivamente.
Mancanza di feedback e comunicazione inefficace
Infine, un altro problema della comunicazione inefficace è la mancanza di feedback. Quando il mittente non riceve alcun feedback sull’efficacia del messaggio, può essere difficile capire se la comunicazione è stata compresa o meno.
Per evitare questo tipo di problema, è importante chiedere feedback sull’efficacia della comunicazione. In questo modo, si può valutare se il messaggio è stato compreso correttamente e, se necessario, apportare eventuali correzioni.
E qui diventa fondamentale ricordare come la comunicazione non verbale giochi un ruolo fondamentale nell’efficacia complessiva dell’esperienza di comunicazione.
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